Commercio. Approvata legge per il sostegno dei piccoli esercizi polifunzionali.

Approvata all’unanimità dall’Assemblea legislativa la legge regionale che si pone l’obiettivo di sostenere concretamente, con contributi e sgravi, l’esistenza dei piccoli esercizi polifunzionali che nelle aree a bassa densità di popolazione assolvono a una doppia funzione commerciale e sociale.

Si tratta di quei bar, botteghe, empori che nelle periferie o nei paesi di campagna o montani sono punti di riferimento imprescindibili per la popolazione, punti di ritrovo, scambio di informazioni e presidi di sicurezza e vigilanza del territorio.

un  sostegno ai piccoli commercianti a fronte anche di oggettive difficoltà, per migliorare o implementare i servizi che offrono o, addirittura, per restare semplicemente aperti.

La legge  prevede tre tipologie di sostegno specificamente per gli esercizi polifunzionali situati in aree disagiate. Si tratta di finanziamenti per azioni che spaziano dall’acquisto e ristrutturazione di locali e aree, attrezzature e merci, all’innovazione tecnologica e alla realizzazione di punti informativi e sportelli per la cittadinanza. Sono previste agevolazioni fiscali legate allo sgravio di oneri di urbanizzazione fino alla concessione di immobili a titolo gratuito da parte dei Comuni per l’avvio di queste attività. Infine previsti anche contributi regionali una tantum per garantire all’attività la soglia di sopravvivenza, e dunque la sua durata nel tempo. La funzione sociale cui assolvono questi servizi spiega il sostegno pubblico, riconosciuto tramite appositi bandi.

Questa legge, che fa il paio con quelle sulle farmacie rurali e altre iniziative specifiche dedicate alla montagna e ai comuni sotto i 25.000 abitanti, nasce da un’esigenza molto sentita dalle piccole comunità che hanno bisogno di punti di riferimento su cui fare affidamento.