Agricoltura e clima: urgente rivedere il sistema assicurativo e mettere un argine ai ritardi dei rimborsi.

Un impegno per promuovere a livello regionale e nazionale interventi di prevenzione, indirizzati a specifici territori e culture tipiche che sono risultate maggiormente interessati da eventi climatici avversi e portare all'attenzione del Governo e del Parlamento la necessità di rivedere in maniera strutturale l’attuale sistema di gestione dei rischi, evitando così di andare avanti con interventi di emergenza.

Il gelo portato dal Burian lo scorso inverno e le grandinate che nel luglio 2018 hanno interessato ampie zone dell’Emilia-Romagna mettendo in ginocchio l’intero comparto agricolo regionale e compromettendo in alcuni casi fino al 90% dei raccolti rende di estrema attualità l’urgenza di interventi in materia di prevenzione e assicurazione da danni climatici.

Di fronte a calamità come queste, le necessità degli agricoltori troppo spesso si scontrano contro un sistema assicurativo complesso, lento e burocratico. Aiuti e pagamenti infatti arrivano con ritardo (basti pensare che ad oggi oltre la metà della campagna 2015 non è ancora stata liquidata), e per tante realtà i costi delle assicurazioni sono inaffrontabili.

Con questa risoluzione si chiede alla Giunta regionale di promuovere a sia livello regionale che nazionale interventi di prevenzione, indirizzati a quei territori e a quelle colture tipiche che sono risultate maggiormente interessate da eventi climatici avversi. Chiediamo inoltre di portare all’attenzione del Governo e del Parlamento la necessità di rivedere in maniera strutturale il sistema assicurativo, avvalendosi a tal fine anche dalle indicazioni fornite dalle Regioni lo scorso settembre.