AUSL Romagna. Organizzazione medici di medicina generale sul territorio. Dare risposte concrete nel quotidiano per non complicare la vita dei cittadini è il dovere delle istituzioni

Dalla metà del mese di giugno ad alcuni residenti del territorio di Bizzuno, frazione di Lugo, è arrivata una lettera datata 10 maggio, che annunciava che un medico di medicina generale cesserà il rapporto convenzionale con l'AUSL Romagna e che , come conseguenza, i relativi assistiti si troveranno "senza scelta del medico di medicina generale";

Detta comunicazione ha cominciato a pervenire con un certo ritardo e solamente ad una parte minoritaria della popolazione, lasciando presumere che la comunicazione completa arriverà molto a ridosso della data del 1 luglio, non lasciando tempo sufficiente a molte persone per organizzarsi in tempo utile per evitare di rimanere senza la copertura del medico di medicina generale;

Per questo ho interrogato la Giunta Regionale chiedendo se sia al corrente della vicenda sopra descritta o di situazioni simili all'interno della AUSL Romagna e quali siano le competenze nella organizzazione della erogazione dei servizi di medicina generale del territorio, quali siano le sedi decisionali nelle quali tale articolazione e organizzazione viene decisa; e non ritenga che sia opportuno che i cittadini assistiti vengano informati in maniera più tempestiva e con maggiore anticipo rispetto a quanto sta avvenendo nella fattispecie specifica consentendo alle persone (in particolare persone anziane sole o con problemi di spostamenti o alle persone che lavorano e che con difficoltà possono organizzarsi o hanno qualcuno a cui lasciare una delega) di organizzarsi per effettuare la scelta del nuovo medico di medicina generale senza rimanere senza tale necessaria copertura.

Qui il link del mio intervento in aula - https://youtu.be/JTfYq0bzSVo