Interrogazione sulla linea ferroviaria Bologna-Ravenna. Bagnari (PD): “Guasti e soppressioni, cosa si intende fare?”

“Guasti alle biglietterie, riscaldamento non funzionante, ritardi, soppressioni. Dopo i gravissimi problemi verificatisi la scorsa estate, la linea ferroviaria Bologna-Ravenna continua ad essere colpita da problemi troppo frequenti. Cosa si intende fare?”. A chiederlo, attraverso un’interrogazione indirizzata alla Giunta dell’Emilia-Romagna, è il consigliere regionale PD Mirco Bagnari.

 

“Negli ultimi dieci anni - scrive ancora il consigliere PD - la Regione Emilia-Romagna ha fatto molto per migliorare e promuovere il trasporto ferroviario, e il potenziamento delle linee ferroviarie regionali e del materiale rotabile è stato inserito nel programma di mandato del Presidente Bonaccini. Nonostante questo, i pendolari della nostra Regione, in particolare della tratta Bologna-Ravenna, quasi ogni giorno devono vedersela con problemi di ogni tipo: soppressioni di convogli, ritardi, guasti agli impianti di riscaldamento dei convogli e ai servizi per gli utenti come le biglietterie automatiche ".

 

In un momento storico in cui ci si è resi conto della necessità, ed urgenza ambientale, di implementare misure strutturali per ridurre l’inquinamento atmosferico, l’utilizzo crescente dei mezzi pubblici e in particolare del trasporto ferroviario rappresenta una misura importante e prioritaria, ma i disagi che quotidianamente i pendolari subiscono non incentiva questa direzione.

 

“Con l’interrogazione depositata in Regione chiedo alla giunta informazioni su quali attività di monitoraggio siano state svolte sulla qualità del servizio sulla linea Bologna-Ravenna, quali sono le criticità rilevate e, infine, cosa si intende fare per garantire servizi adeguati a quei  cittadini che responsabilmente scelgono di muoversi con un mezzo sostenibile come il treno, e che per questo - conclude Bagnari - vanno tutelati ed incentivati”.

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