APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 DELLA REGIONE. Bagnari (PD): “Puntiamo ai bisogni delle persone e alla crescita, senza aumentare le tasse”.

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna nella seduta del 20 e 21 dicembre ha discusso ed approvato la legge sul bilancio di previsione 2017.

“Si tratta di un bilancio – dichiara il Consigliere regionale Mirco Bagnari – che punta a dare concretezza ai pilastri del programma di questa maggioranza: attenzione ai bisogni delle persone, sviluppo, qualità della vita e dei territori.”

“La Regione ha deciso di non aumentare le tasse e di puntare sulla crescita – dichiara Bagnari - con l’obiettivo di continuare a creare occupazione, rafforzando welfare e sistema sanitario regionale, pubblico e universalistico. Ci sono più risorse per le infrastrutture e il trasporto pubblico locale, rese disponibili anche grazie alle economie attuate che derivano, oltre che dai tagli consolidati ai costi della politica e della macchina organizzativa, da una riduzione dell’indebitamento pari a 32 milioni di euro.”

“Grazie ad una serie di emendamenti presentati dalla maggioranza Pd-Sel in fase di discussione sono state apportate modifiche all’impianto iniziale del bilancio – spiega Bagnari– In particolare con un emendamento, di cui sono primo firmatario, sono stati stanziati 3 milioni di euro per gli interventi sulla viabilità provinciale di interesse regionale, mettendo così a disposizione risorse per questa voce fondamentale per la sicurezza e per la qualità della vita delle nostre comunità.”

82 milioni di euro sono destinati alla mobilità, con quasi 52 milioni di risorse regionali per il trasporto pubblico locale (+14 rispetto al 2016) che si sommano ai 370 milioni di trasferimenti statali e 4,5 milioni per la manutenzione e il miglioramento della rete ferroviaria.

Per la crescita e l’occupazione viene potenziato il cofinanziamento regionale dei fondi strutturali europei (Fse, Fesr, Feasr): l’importo del cofinanziamento viene alzato dai 59 milioni del 2016 agli 82 milioni del 2017, con l’obiettivo di rafforzarne gli effetti e l’operatività. Complessivamente, nel triennio movimenteranno investimenti per oltre 400 milioni di euro. Oltre 28 milioni sono poi destinati a sostenere il turismo, con quasi 21 milioni per programmi di promozione, commercializzazione e i consorzi fidi.

Per quanto riguarda la sanità, sono previsti maggiori impegni di spesa per l’applicazione dei nuovi livelli essenziali di assistenza (Lea), per la costituzione di un fondo di farmaci innovativi oncologici e non e 1.100 nuove assunzioni di medici, infermieri e personale sanitario. Confermate le risorse assegnate al Fondo regionale per la non autosufficienza (Frna): 460 milioni di euro, di cui 116 milioni regionali.  Sul fronte degli investimenti, nel triennio 2017-2019 si prevede la realizzazione, la riqualificazione, la messa a norma di strutture sanitarie e l’acquisizione di tecnologie biomediche ed informatiche, per un totale di 152,5 milioni, di cui 65,5 milioni di fondi regionali.

Per le politiche di welfare la Regione ha individuato tre priorità, lotta alla povertà, sostegno alle giovani generazioni e alle famiglie, stanziando 70 milioni di euro per il reddito di solidarietà (35 milioni regionali e 35 statali) e altri 35 milioni per le politiche sociali, di cui 10,8 milioni per potenziare i servizi per i bimbini fino ai 6 anni e 22,6 milioni per il Fondo sociale.

Per l’ambiente, il bilancio votato oggi, stanzia complessivamente 45,8 milioni, di cui 18 per la difesa del suolo e per la protezione civile, 6 per le aree protette e 4 per il fondo per la montagna.

Infine, 3 milioni in più per cultura, legalità e sport. Confermato lo stanziamento di risorse per le politiche culturali: 15 milioni di euro per gli spettacoli dal vivo, a cui si aggiungono gli interventi previsti dalle leggi sul cinema e sulla memoria, i fondi per le biblioteche, per i musei e per i progetti degli Enti locali e delle associazioni. Per il diritto allo studio scolastico e universitario vengono messi, invece, a disposizione 25 milioni.